Il perdurare nel nostro presente della «figura» storica delle «non-persone», nel contesto epocale del dilagante fenomeno dei «senza patria» nel mondo comune, rende imprescindibile una discussione che, in prospettiva interdisciplinare, interroghi l’impegno della scienza, del diritto, dell’etica come potenze genealogiche di antidoti all’inumano e al disumano.
L’inumano identifica la cancellazione delle condizioni che rendono possibile la vita in quanto umana, attraverso la cacciata dall’unica «specie umana», realizzata dal razzismo, e l’espulsione di uomini dal mondo condiviso, la produzione cioè di «acosmia». La realizzazione dell’inumano comporta il ricorso al disumano, nella forma della violenza praticata con ferocia programmata e metodica, e alla disumanizzazione in quanto metamorfosi dell’identità altrui.
Si tratta di temi cruciali per l’attuale riflessione etica e politica, a cui certo non è rimasto estraneo il dibattito bioetico e biogiuridico che, con la progressiva estensione del suo campo di pertinenza e la sua mondializzazione, risulta profondamente implicato nell’analisi e valutazione del nesso diritti-dignità. È un nesso che si è rivelato via via costitutivo per la continua ridefinizione di significati e sensi della libertà e dell’autodeterminazione della persona all’epoca delle tecnoscienze. In tale prospettiva emerge come decisivo il contributo offerto da Stefano Rodotà, sul piano dell’elaborazione teorica e dell’impegno civile e politico, per la tematizzazione di quel «diritto di avere diritti», che egli ha pensato e proposto come presidio dell’umano.
A questi temi è dedicato il convegno L’umano al tempo del disumano.Scienza, Etica, Diritto alla prova del XXI secolo, che si svolgerà, presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, il 21 giugno nella sede del Museo Mineralogico (via Mezzocannone n. 8, Napoli) e il 22 giugno nell’Aula Magna di Scienze Biotecnologiche (via De Amicis n. 95, Napoli – Metro: Policlinico).
L’iniziativa, con il patrocinio morale del Rettorato dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, è promossa e organizzata dal Seminario permanente Etica Bioetica Cittadinanza (attivo presso il Dipartimento di Scienze Sociali e coordinato da Emilia D’Antuono), in collaborazione con il Centro Interuniversitario di Ricerca Bioetica (CIRB), con i master dell’Università Federico II, rispettivamente in Direzione delle Strutture Sanitarie, Sociali e Socio-Assistenziali territoriali e in Management e Coordinamento dei Servizi Sanitari e Sociosanitari.
Il 21 giugno, dopo i saluti istituzionali del Rettore Gaetano Manfredi, di Enrica Amaturo, Claudio Buccelli, Tommaso Russo, Mauro Calise ed Edoardo Massimilla, i lavori, presieduti da Lorenzo Chieffi, saranno aperti da un’introduzione di Emilia D’Antuono e dalle relazioni di Remo Bodei e Cesare Salvi, dedicate al tema «Costruttori di umanità. Per Stefano Rodotà».
La sessione pomeridiana affronterà la questione degli antidoti al disumano con una tavola rotonda, presieduta da Luigi Nicolais, che vedrà impegnati Luigi Califano, Anna Loretoni, Andrea Patroni Griffi e Guglielmo Tamburrini. Seguirà una riflessione a partire dal volume L’umano al tempo del disumano di Emilia D’Antuono (Roma 2017) con interventi di Franco Miano e Vittoria Franco.
I lavori proseguiranno il 22 giugno, presieduti da Gennaro Piccialli, con una lectio del Rettore dell’Università di Firenze, Luigi Dei, dopo i saluti istituzionali di Lucio Pastore, Stefano Bonatti e Franco Salvatore.
L’UMANO AL TEMPO DEL DISUMANO
SCIENZA, ETICA E DIRITTO ALLA PROVA DEL XXI SECOLO
Napoli – 21 e 22 giugno 2018
21 giugno 2018
Museo Mineralogico, Università di Napoli Federico II – Via Mezzocannone n. 8, Napoli
9.30 Costruttori di umanità. Per Stefano Rodotà
Presiede
Lorenzo Chieffi Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli
Indirizzi di saluto
Gaetano Manfredi Rettore dell’Università di Napoli Federico II, Presidente CRUI
Enrica Amaturo Direttore Dipartimento di Scienze Sociali, Università di Napoli Federico II
Claudio Buccelli Direttore Centro Interuniversitario di Ricerca Bioetica (C.I.R.B.)
Tommaso Russo Direttore Dipartimento Medicina molecolare e Biotecnologie mediche, Università Federico II
Mauro Calise Direttore Centro Federica Web Learning, Università di Napoli Federico II
Edoardo Massimilla Direttore Dipartimento di Studi Umanistici, Università di Napoli Federico II
Introduzione
Emilia D’Antuono Università di Napoli Federico II
Relazioni
Remo Bodei University of California, Los Angeles
Cesare Salvi Università degli Studi di Perugia
15.00 Scienza, etica, diritto: antidoti al disumano
Presiede
Luigi Nicolais Presidente Fondazione COTEC
Interventi
Luigi Califano Presidente Scuola di Medicina e Chirurgia, Università di Napoli Federico II
Anna Loretoni Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna Pisa
Andrea Patroni Griffi Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli
Guglielmo Tamburrini Università di Napoli Federico II
16.30 Dialogo a partire dal volume di Emilia D’Antuono, L’umano al tempo del disumano (Roma, 2017)
Interventi
Vittoria Franco Scuola Normale Superiore di Pisa
Francesco Miano Università degli Studi di Roma Tor Vergata
22 giugno 2018
Aula Magna Scienze Biotecnologiche, Università di Napoli Federico II – Via De Amicis n. 95, Napoli
9.30 Intreccio dei saperi, trama dell’umano
Presiede
Gennaro Piccialli Direttore CESTEV, Università di Napoli Federico II
Indirizzi di saluto
Lucio Pastore Università di Napoli Federico II
Stefano Bonatti Università di Napoli Federico II
Franco Salvatore CEINGE – Biotecnologie avanzate
Lectio
Luigi Dei Rettore Università degli Studi di Firenze
La cultura unitaria: un acrobatico equilibrio di conoscenza e creatività
14.00 Dibattito con gli studenti e conclusione dei lavori
Con il patrocinio morale del Rettorato dell’Università di Napoli Federico II
Responsabile Seminario Permanente Emilia D’Antuono
Segreteria scientifica
Gianluca Attademo Marina De Palma Alessia Maccaro Lorella Meola Emilia Taglialatela
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